È uno spettacolo comico-giullaresco, strutturato sui tempi del banchetto medievale. Tre attori vestono di volta in volta i ruoli del prete, del villano, e dei santi e sviluppano situazioni che inevitabilmente tendono al riso e al grottesco con il coinvolgimento diretto del pubblico.
Lo spettacolo ruota intorno alle situazioni equivoche, comiche, paradossali che sorgono quando il mondo delle credenze religiose si innesta sulle necessità materiali dell’uomo e sulla credulità popolare. I testi sono tratti dal ” Trecento Novelle ” del Sacchetti, ” Il Novellino”, dalle opere di Messer Lapo Farinata degli Uberti, dalle opere di Pietro Aretino, dalle Laudi di Jacopone da Todi.
REGIA: Domenico Madera
ATTORI: Domenico Madera, Daniele Celli